domenica 26 settembre 2010

Sento che ci sei


Un'amica del forum mi ha dedicato questa bellissima poesia.
Grazie, Roberta, grazie di cuore.

…sento che ci sei…

Sento che ci sei
ma non so dove sei
sento che potrei anche sbagliare
che potrebbe essere un’illusione
tutto diverso…

Eppure come mi piacerebbe credere
che quando un brivido mi pervade
sia l’elettricità dei nostri corpi
che si stanno cercando

che quando il battito del mio cuore
all’improvviso accelera
sia perché si sta sintonizzando con il tuo

che quando ho la mente persa è perché il
mio pensiero
vaga alla ricerca del tuo

che quando i miei occhi si incrociano con
quelli di un bimbo
in realtà stanno vedendo dentro i tuoi

Sento che ci sei
ma non so dove sei
sento che potrei anche sbagliare
che potrebbe essere un’illusione
tutto diverso…

Eppure come vorrei credere che
quando ti abbraccerò per la prima volta
sarà come se l’avessi già fatto mille
volte prima

che baciandoti dolcemente
respirerò il tuo odore
riconoscendo che è come quello mio

che la prima volta che tu vedrò sorridere
capirò
il perché di questa attesa e mi sembrerà di
essere in Paradiso

che la prima volta che mi lascerai
guardarti dentro
sarà come se ti avessi sempre avuto

Sento che ci sei
ma non so dove sei
sento che potrei anche sbagliare
che potrebbe essere un’illusione
tutto diverso…

Eppure come vorrei credere
che se sento che ci sei…io sono già mamma e tu mio figlio!

(Scritta da Barbara per centro adozioni LA MALOCA)

martedì 14 settembre 2010

Il tempo dilatato



Un anno dura 365 giorni 6 ore 9 minuti 10 secondi.
Se attendi qualcosa di prezioso, e cioè una delle persone più preziose della tua vita, allora questo anno pesa e pesa tanto.
Attendi, però, perchè speri.

Due anni corrispondono a 730 giorni 12 ore 18 minuti 20 secondi.
Se attendi ancora quella cosa di inestimabile valore, senti il peso di tutto questo tempo.
Eccome se ne senti il peso.
Talvolta ti meravigli con te stesso per la tua resistenza e pensi che forse Qualcuno ti stia dando la forza per sopportare tutto ciò.
Attendi e speri sempre anche se il tuo sperare è diventato più flebile.

Tre anni corrispondono a 1095 giorni 18 ore 27 minuti 30 secondi.
Se attendi ancora e sempre quella cosa di inestimabile valore, senti ancora di più il peso di tutto questo tempo.
La persona attesa diventa ancora più preziosa.
Ti convinci che sei vicino e che tra non molto, sulle tue spalle, nella tua testa, non ci sarà più questo peso che funziona come una zavorra in ogni momento della giornata, in ogni cosa che fai, in ogni pensiero che pensi.
Attendi e speri ancora anche se il tuo sperare è diventato debolissimo.

Tre anni 7 mesi 2 settimane corrispondono non so a quanti giorni a quante ore a quanti attimi.
Non lo so, non lo voglio sapere, non ho la forza di fare calcoli.
La mia mente, matematica e rapida per natura, si rifiuta.
Il mio cuore, non matematico per natura, si rifiuta.
Per carattere ho sempre rifiutato di perdere tempo e adesso questo calcolo sarebbe un impegno troppo troppo grande per i miei neuroni.
Soprattutto sarebbe tempo perso.
Il tempo è ormai dilatato, un giorno pesa come 100 giorni insieme e questo peso è ormai non più sostenibile.
Hai la strana sensazione che il tuo gioiello si sia allontanato e che si allontani un pò di più ogni giorno.
Attendi ma non speri più.


http://itinerari.blog.kataweb.it/itinerari_minimi/2010/01/22/anche-i-matematici-hanno-un-cuore-e-il-colore-in-matematica-non-importa/comment-page-1/
(le freccette non sono quelle di Cupido, ma quelle degli assi cartesiani)



mercoledì 8 settembre 2010

Fino a quanto e a quando?

Quale sarà il momento di rottura?

Fino a quando riusciremo ancora?

Cosa ci aspetta?