lunedì 23 agosto 2010

Cogito ed escogito


cogitare [co-gi-tà-re] (cògito) v. tr. e intr.
ant., lett. Pensare, riflettere, meditare
Sinonimi: elucubrare, meditare, pensare, riflettere

escogitare [e-sco-gi-tà-re] (escògito) v. tr.
Trovare pensando intensamente; immaginare, inventare: e. un sistema, un tranello, uno stratagemma, e. qlco. di ingegnoso.
SIN. ideare, architettare: e. un piano diabolico.

La locuzione Cogito ergo sum, che significa letteralmente "Penso dunque sono", è l'espressione con cui Cartesio esprime la certezza indubitabile che l'uomo ha di se stesso in quanto soggetto pensante.

Cogitare in latino significa «pensare»: l'uomo perciò esiste perlomeno come sostanza pensante o res cogitans.

In quanto essere umano, da sempre Io Cogito, talvolta Escogito.

Chi avrebbe dovuto cogitare oggi vorrebbe escogitare.

mercoledì 18 agosto 2010

Pensieri


Ho sempre pensato che la nostra gravidanza adottiva avrebbe avuto la soavità e la tenerezza di una gravidanza biologica.
Non avrei mai pensato di dover andare in guerra.
Non avrei mai pensato che la battaglia sarebbe stata così dura.
Non avrei mai pensato che la vittoria sarebbe stata così incerta.

venerdì 13 agosto 2010

Equilibrio precario



Equilibristi sul filo protesi a raggiungere un cuore.

Cuore Matto di Sergio Fedriani

lunedì 9 agosto 2010

Perchè?



In tutti questi anni, in questo tempo dilatato dall'attesa, sono stata sempre io la "schizzata"....quella che si arrabbiava, che avrebbe voluto fare chissà cosa e ogni volta capiva che non c'era nulla da fare, che passava dall'entusiasmo di un sogno a occhi aperti alla malinconia di un sogno non realizzato, quella che per anni andava a dormire con un pensiero in testa e si svegliava con lo stesso pensiero allo stesso identico posto della testa.

In questi anni ho guardato Ma' attendere....con calma... con pacatezza....con la riservatezza dei sentimenti.....insomma come Ma' vive le sue cose...e certe volte lo trovavo insopportabile, io che non riuscivo a essere così ho creduto che il tutto lo toccasse molto ma in strano modo. Io ho creduto questo.

Stasera, mentre parlavamo del tanto tempo passato dal mandato, Ma' ha posto - a chi? a me? a se stesso? all'ente? al Paese? non saprei - una domanda:
Perchè ci hanno fatto questo?

Ma' non si riferiva solo a noi due, si riferiva a tutte le coppie che hanno aspettato tanto o che stanno aspettando ancora.

Mi si è stretto il cuore, avrei voluto avere almeno una risposta per lui, almeno una risposta di speranza.

La mia sofferenza è cresciuta.
Non perchè io lo abbia scelto come mio compagno di vita....Ma' è una persona gentile, delicata, colta, sottile, elevata, rispettosa, amabile e molto molto sensibile.
Per tutto ciò avrei voluto avere quella risposta.

Purtroppo....non ce l'ho.