sabato 30 gennaio 2010

Bai Jia Bei


L'attesa del nostro chicco continua e anche il girovagare tra forum e blog e così trovo forme diverse di nostre antiche usanze. Fino a qualche anno fa, amiche e parenti contribuivano alla preparazione del "corredino" con regalini preparati con le proprie mani. Io stessa, tra uno studio e l'altro, avrò confezionato decine di babbucce di lana e tanti coprifasce!

Grazie a una mamma in attesa, mammamandorla, abbiamo scoperto una tradizione cinese che ha le sue radici in un’antica leggenda.

La moglie di un imperatore per proteggere il figlio dai pericoli della vita chiese a ognuna delle famiglie più importanti dell’impero di offrire un pezzo di seta al neonato così da fargli sentire la protezione di tutta la corte.

Da qui la realizzazione di una coperta patchwork formata da tanti pezzi di stoffa quanti sono gli amici che vogliano testimoniare la propria partecipazione all’attesa di questo(a) piccolo(a) principe(ssa) in arrivo dal Viet Nam e lasciare un segno del proprio abbraccio.
Riuscirà là dove qualcuno è già riuscito?

Ci saranno cento amici o basteranno cento pezzi di stoffa provenienti da vari componenti di più famiglie?
Siamo stati un po’ incerti sull’opportunità di proporre anche noi il Bai Jia Bei ma ci sembra un' idea molto bella e nel frattempo Mauro si è appassionato tanto che ha già pubblicato il post sul suo blog.

Riporto le istruzioni per realizzare il Bai Jia Bei:

1) Scegliere e ritagliare un riquadro di stoffa di cotone 100% delle dimensioni di 25 cm x 25 cm che in qualche modo vi rappresenti e rappresenti l'augurio che volete fare al bambino a cui è destinato (potrebbe essere anche dipinto o ricamato a mano da chi lo regala);

2) Ritagliare un ulteriore pezzetto della stessa stoffa delle dimensioni di 6 cm x 6 cm da allegare al biglietto di auguri che scriverete per il bambino in arrivo, in modo che il riquadro di ciascuno possa essere successivamente individuato;

3) Inviare il tutto al destinatario.

Chi volesse partecipare a questo mosaico d'affetto e di amicizia, può inviarmi una mail e io risponderò fornendo il nostro indirizzo di casa.

Prometto di pubblicare le foto delle "tessere" ricevute e....vi mostrerò Mauro alle prese, per la prima volta nella sua vita, con ago e cotone...... e poi ci meravigliamo che l'ente ci offra un corso di sostegno psicologico......ma cosa non si fa per un chicco!!!!!!!!!!!!

mercoledì 6 gennaio 2010

....regalino di Ma'

Visto il mio umore non proprio allegro, visto il programmino dei prossimi giorni... Ma' ha deciso di farmi piangere ....e ci è riuscito... facendomi ascoltare questo brano di Francesco De Gregori!!!

Ma' ha detto di "aver regalato" questa canzone a Te... perchè Tu sei nato/a.... Tu ci sei.... e sei proprio Tu perchè tanti clacson assordano Hanoi (....e Napoli, no???????) e Tu avrai un passaporto per andare lontano.....

Io vorrei estendere il regalino a tutte le coppie che attendono e a quelle che hanno già dato matite ai loro piccoli..... leggete le parole e pensate...e poi ascoltate....

Raggio di sole

Benvenuto raggio di sole,
a questa terra di terra e sassi
a questi laghi bianchi come la neve,
sotto i tuoi passi stanchi
a questo amore, a questa distrazione
a questo carnevale dove nessuno ti vuole bene, dove nessuno ti vuole male.
A questa musica che non ha orecchi,
a questi libri senza parole,
benvenuto raggio di sole
Avrai matite per giocare
e un bicchiere per bere forte,
e un bicchiere per bere piano
un sorriso per difenderti
e un passaporto per andare via lontano.
Benvenuto a questa finestra,
a questo cielo sereno
a tutti i clacson della mattina,
a questo mondo già troppo pieno
a questa strana ferrovia,
unica al mondo per dove può andare
ti porta dove porta il vento,
ti porta dove scegli di ritornare.
A questa luna tranquilla, che si siede dolcemente in mezzo al mare
c'è qualche nuvola ma non fa niente perché lontano passa una nave,
tutte le luci sono accese
benvenuto figlio di nessuno,
benvenuto in questo paese.

Francesco De Gregori

per ascoltare il brano clicca qui: Raggio di sole