venerdì 13 agosto 2010

Equilibrio precario



Equilibristi sul filo protesi a raggiungere un cuore.

Cuore Matto di Sergio Fedriani

5 commenti:

  1. ciao sono Ela! ogni tanto sbircio nel tuo blog sperando di leggere qualcosa di bello...
    è inutile dirti di farti forza perchè ormai sarai diventata una campionessa in materia...
    presto le tue fatiche e le tue sofferenze verranno senz' altro ripagate, vedrai che bello sarà!
    ti sono vicina anche se non ti conosco ancora, tu sei stata così cara con me, nel seguire il mio blog... non è giusto, non ti meriti questo... ma nella vita ogni cosa che accade ha un senso... è tutto già disegnato e scritto... dobbiamo solo aspettare
    porta pazienza ancora un poco, ormai il più è passato, vedrai
    Complimenti per l' originalità del tuo blog, per le immagini che trovi e pubblichi, per questi cuori che rappresentano al meglio ciò che stai vivendo... complimenti ancora, devi essere una tipa veramente in gamba!
    ti seguirò ancora, e ti sarò vicina sempre
    un forte abbraccio, e tieni duro... da quel filo non bisogna cadere!!!
    eccolo il cuore, com'è grosso! più grosso di te! ti inonderà di amore, e sarà meraviglioso
    Ela

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  2. cara mari non posso non condividere quanto scrive la mia amica Ela!!!!Noi facciamo il tifo per voi e ti dico che per quanto possa sembrare tutto in salita.....arriverà il momento.....fatevi forza ragazzi....un abbraccio immenso

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  3. Ti sono sempre vicina e tu lo sai,
    spero di sentirti presto con le lacrime agli occhi,
    presto il tuo cuore incontrerá il suo
    e tutto avrá un senso.

    Un abbraccio stritoloso a voi due

    Martina

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  4. Un giorno il nostro padre spirituale ci disse:"Dio non ci da mai una croce che non siamo in grado di portare". Ed a volte questa lunga attesa somiglia ed un dolore, sembra una croce dinanzi alla quale ci si chiede perchè, perchè io, perchè a me, perchè così. Sebbene nella vita non sempre si riesca a trovare un perchè per tutte le cose che succedono, io ti assicuro che alla fine di questa storia capirai, giorno dopo giorno, il perchè una mamma ed un papà hanno dovuto fare un viaggio così lungo per unirsi al loro pargoletto, per trovare quella stellina in mezzo a milioni di altre stelline.
    Non so se quando ci siamo incontrati te l'ho detto. La nostra Marta, che siamo andati a prendere nell'entrorerra di Ba.Vi. (provincia non del NAAA) era stata rifiutata da altri Enti. Oggi è meravigliosamente nostra figlia, e penso che ha dovuto aspettare quasi un anno affinchè questi due genitori la trovassero, che rifacessero tutti i documenti richiesti dal NAAA un mese prima dell'abbinamento, e che poi partissero per ricongiungersi a lei. Nessuno mi darà certezza di questo, ma la risposta l'ho trovata nel mio cuore, in quello stesso cuore che oggi tu senti incatenato, in cui anche la speranza sembra produrre quello stesso vuoto rumore che ha la disillusione. Io penso sempre a te e a Mauro, penso che questa attesa sia ormai insopportabile, ma sono anche sicuro che tutto ciò, un giorno non lontano, vi farà sentire ancora più speciali, quando questo dono di Dio arriverà e farà sparire, pian piano, tutte le fatiche.

    Vi abbraccio
    Alfredo

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  5. Tanto non cadrete mai,
    siamo sotto, come una rete,
    pronti a rispedirvi su quel filo,
    perchè dovete raggiungere il vostro cuore,
    e sarà vostro per sempre.

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